Mercoledì 7 settembre 2016, alle ore 15, presso lo spazio della Regione del Veneto, Hotel Excelsior – Lido di Venezia, Vicenza Film Commission presenterà le recenti produzioni cinematografiche e televisive realizzate nel Vicentino e la Biennale del Cortometraggio che avrà luogo per la prima volta a Vicenza nel 2017.
Interverranno:
FEDERICO CANER, assessore al Turismo della Regione del Veneto
VLADIMIRO RIVA e ROBERTO ASTUNI, Vicenza Film Commission
MIRA TOPCIEVA, AGENZIA MIRAPROJECT porterà la sua esperienza a seguito della collaborazione con le produzioni di “Di padre in figlia” e “Mamma o papà”
DENNIS DELLAI, REGISTA per il lungometraggio “Oscar”
LUCA IMMESI, REGISTA E PRODUTTORE per il lungometraggio “Le guerre horrende”
LUCA DAL MOLIN e VALERIO CAPRARA, per la Biennale Internazionale Del Cortometraggio
Vicenza Film Commission invade festosamente gli spazi della Regione Veneto all’Excelsior con l’intervento di Cristiano Corazzari, alla sua 2° Mostra come assessore regionale alla cultura, compiaciuto dalla promozione del territorio compiuta dalle Film Commission (una fresca delibera ne favorirà il coordinamento), in particolare da quella vicentina diretta da Vladimiro Riva. Ammette che le difficoltà di bilancio (1/3 del consolidato dei bei tempi) ledono anche la cultura ma ribadisce che non conviene spacciare illusioni. Poco dopo Federico Caner, assessore al turismo, invidia gli investimenti trentini e spera in corposi aumenti di disponibilità per i prossimi esercizi, da gestire in sinergia con la cultura, per venire incontro alle richieste di un determinato come Riva. Il quale chiede incentivi per i giovani autori vicentini in mancanza dei quali non si fa promozione. Il giornalista-regista Dennis Dellai - 6 anni di lavorazione del suo film “Oscar” - esprime la soddisfazione per il lavoro ultimato da una folla di collaboratori, in primis la protagonista Sara Lazzaro, presente e reduce dalla trasferta americana in cui ha interpretato, in The Young Messiah, il ruolo della Madonna. Il regista Luca Immesi annuncia la postproduzione de “Le guerre horrende”, gratificato da un contributo del Ministero dei beni culturali e dal nuovo premio Leone di vetro. Giuliano Cremaschi delinea il progetto “Viaggio di Peter” ispirato alla vicenda di Stefano Pieropan, un giovane di Schio, presente all’incontro, che ha scritto della sclerosi multipla trovando così un modo per convivere con la malattia. Luca Dal Molin e il critico Valerio Caprara (anche presidente della Film Commission della Campania) annunciano che dal 3 al 13 aprile 2017 si terrà a Vicenza la 1° Biennale Internazionale del Cortometraggio. L’iniziativa, unica nel suo genere, valorizza una produzione fondamentale per la formazione degli autori e per la messa a punto di linguaggi in continua evoluzione. Dislocata in più luoghi cittadini la Biennale sarà accompagnata da eventi collaterali su cui si dovrà dare ulteriore informazione. Si proietta un trailer sui castelli di Montecchio e la connessa storia di Giulietta e Romeo (Riva: “Rapinata dai veronesi”), s’annuncia l’interesse del maestro Olmi per la storia di Paolo Orgiano, incunabolo dei Promessi sposi. E infine si mostrano immagini della serie televisiva “Di padre in figlia”, serie di 4 puntate (Rai 1) dirette da Riccardo Milani a Bassano. Roberto Astuni rivela che la lavorazione ha movimentato € 1 milione (più uno nell’indotto). L’investimento ha reso 20 volte tanto. Infine Mira Pozzato, pilasto-factotum per tutte le troupe che lavorano nel territorio, ha schierato in campo bambini e adulti selezionati nei vari casting. Il cinema nel Vicentino avrà il problema dei soldi ma non certo del materiale umano.•